Tra queste, a parte qualche perplessità per New York, la
maggior parte concentra la nascita della parola "jazz" in una di queste
città: San Francisco, New Orleans e Chicago. Per quanto riguarda il
periodo, si è certi che il termine ha cominciato ad essere precipuamente
riferito ad un genere musicale tra il 1915 e il 1917. In particolare la
parola jazz è apparsa per la prima volta nella carta stampata nell`articolo del 6 marzo 1913 del "The Bullettin" di San Francisco,
nell`espressione "ragtime e jazz" in riferimento all`atteggiamento di
una squadra in una partita di baseball per esprimere che aveva del
"pepe", dell`"entusiasmo". C`è chi giura però di aver visto in un
manifesto di cent`anni prima (1860) la parola "jass".
Un`altra cosa di cui non si dubita è che quando cominciò
ad essere utilizzato dalle orchestrine arrivate a Chicago da New Orleans
tra il 1915 ed il 1916 aveva una chiara connotazione di volgarità o di
oscenità. Tom Brown ha dichiarato che la sua musica cominciò ad essere
definita "jass", con intenzioni denigratorie. Secondo Brown, "jass" era
allora semplicemente una parolaccia usata nei bordelli di Chicago senza
alcun riferimento ad un genere musicale, opinione avallata da numerosi
studiosi dello slang americano.
Per altri, jazz sarebbe la contrazione del nome di un
personaggio degli spettacoli dei minstrels, Mr. Jasbo; oppure di un
certo Jasbo Brown, un musicista nero che suonava una musica selvaggia e
bizzarra quando era ubriaco, in un locale di Chicago intorno al 1915.
<<Ancora Jasbo!>>, e quindi <<Ancora Jas!>> lo
incitavano i clienti.
Infine ci si riferisce all`espressione "jazz it up, jazz `em
up", usata nel mondo del vaudeville americano col significato di
"metterci un po` di pepe", "un po` di ritmo". In un articolo apparso il 5
agosto 1917 nel giornale "New York Sun", Walter Kingsley espone la tesi
dello studioso di folklore di New Orleans, Lafcadio Hearn, secondo cui
l`espressione verrebbe dal patois creolo di questa città.
Qualunque sia l`origine, molti musicisti di jazz neri non
hanno mai nascosto la loro avversione per una parola che per loro ha un
cattivo odore...
SCUOLA CHICAGO
Fu organizzata da un gruppo di musicisti bianchi, attivi a Chicago a partire dal 1925: Una caratteristica di questa " scuola " fu l'impiego del sassofono al posto del trombone nella polifonia improvvisata.
SCUOLA NEW YORK
Si concretizzò tra il 1920 e il 1930 e valorizzò sia le parti arrangiate sia quelle solistiche. Fu rappresentata da Phil Napoleon , Red Nichols e Miff Mole .
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